Quando ho deciso di diventare una guida escursionistica avevo il sogno di mescolare le mie passioni: la montagna in un ambiente internazionale. Detto questo non potevo immaginarmi quanto multiculturale poteva diventare questo bellissimo lavoro. Dopo l’Egitto, Sud Africa, Cina e India pensavo che non potevo avere persone provenienti da altri luoghi più lontani e remoti. E invece in questo trekking di maggio ho avuto la splendida possibilità di poter guidare tre ragazze dalle Hawaii insieme a Avi, un ragazzo di Tel Aviv, Israele. Il tempo non è stato particolarmente buono il primo giorno e ho deciso di andare in un posto che conoscevo perfettamente: il bivacco Molino nella valle di Ala di Lanzo.
Ma con la neve ancora presente sulle montagne e in mezzo alle nuvole ad un certo punto eravamo in un non-luogo dove era praticamente impossibile capire dove fossimo. Grazie al cielo, dopo un breve periodo, le nuvole sono scomparse per un attimo, tempo di poter individuare la piccola valle dove dovevamo andare.
Dopo aver raggiunto il rifugio un’altra avventura stava aspettando il nostro gruppo di montagna internazionale. Il bivacco era infatti sommerso per più di metà sotto la neve e abbiamo dovuto scavare per un po’ per poi entrare dal come descritto nell’articolo di World Path. Una volta entrati nel bivacco tutto è andato a meraviglia grazie a buone scorte di vino e genepy.
Il giorno seguente abbiamo avuto la possibilità di finalmente godere del posto incredibile dove eravamo ubicati grazie ad una giornata di sole pieno. La valle di Ala era fantastica come dimostrano le foto e sono stato molto contento di poter far assaporare alle hawaiane un po’ di vero ambiente alpino di maggio con prati verdissimi e cime innevate. Siamo infine andati a Pian della Mussa a finire il nostro trekking di maggio bevendo una buona birra davanti ai magnifici panorami di Ciamarella e Bessanese. Molte grazie a Verticalife per la cooperazione di questa escursione di successo.