Oggi ho sentito alla radio che l’Italia è il paese che, procapite, beve più acqua minerale in bottiglia d’Europa. Questo pur avendo l’incredibile fortuna di avere a disposizione una quantità decisamente alta di acqua potabile che scende verso le nostre città. Un’altra particolarità è che le acque minerali italiane hanno restrizioni fortissime per i residui fissi (nessuna acqua francese sarebbe legale in Italia, almeno fino a qualche anno fa) e che per questo dobbiamo integrare la nostra dieta con minerali che facciamo paradossalmente rimuovere all’acqua (magnesio, sodio, etc.). Furbi vero!? Forse non ce ne rendiamo conto ma le piogge che si degnano con discreta cadenza di bagnare la nostra terra permettono alle nostre lande di fiorire e di respirare. Altro che brutto tempo! Andate in una delle mille aree desertiche del mondo a dire che la pioggia è “brutto tempo”. Un altro fenomeno che ci salva dalla siccità è la nostra latitudine(45° a Nord, a Sud alla stessa latitudine c’è la Patagonia per capirci) che garantisce una certa quantità di neve e di ghiaccio. La neve è un vero toccasana per il nostro territorio: con il suo lento scioglimento garantisce rifornimento di acqua a valle per tutta la primavera. I ghiacciai addirittura non smettono mai di fornire il loro contributo di acqua. Per questo è allarmante la progressiva regressione dei ghiacciai alpini dovuta al riscaldamento globale. Non solo per l’indubbia bellezza di ghiacciai quali Monte Rosa, Mer de Glace e Ghiacciaio della Tribolazione ma per la nostra sopravvivenza! Acqua ed arte sulle alpi ecco contributo raccolto al Parco Orsiera Rocciavrè:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=UBHfv0YZPGk[/youtube]
In montagna l’acqua sfocia tutta la sua fantasia creando immagini artistiche e geniali. Questi “incontri” sono un omaggio all’acqua e sono stati immortalati la scorsa settimana al Parco Orsiera Rocciavrè. L’acqua è una risorsa fondamentale per la nostra sopravvivenza e sarà il petrolio del futuro. Cerchiamo di tutelare questa immensa ricchezza.